26 e 27 Febbraio: GIORNATE DELLA DIAGNOSI E CURA DELLA CEFALEA

La cefalea causa sofferenza e ha un impatto devastante sulla qualità della vita tanto da essere considerata la terza causa di disabilità nella popolazione generale e la seconda causa nelle donne sotto i 50 anni.

Secondo i dati statistici dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la cefalea determina un’invalidità maggiore di quella causata da altre gravi  patologie, quali l’epilessia, la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson. Oltre ad inficiare negativamente sulla vita sociale e lavorativa, la cefalea modifica gravemente la vita coniugale e familiare.

È fondamentale svolgere una diagnosi precisa del tipo di cefalea di cui si soffre per poter iniziare la terapia corretta. Solo una visita attenta e approfondita permette di studiare le caratteristiche del tipo di cefalea e pianificare in modo adeguato la cura della patologia stessa.

Dal 2009 al 2020 attività clinica presso il Centro di Riferimento Regionale per le Cefalee dell’A.O. Sant’Andrea di Roma con esperienza decennale nell’utilizzo della tossina botulinica per la cura dell’emicrania.
Master di II livello in Medicina delle Cefalee presso Università Sapienza di Roma.
Fellowship presso l’European Headache Federation – School of Advance Studies.
Research Fellowship presso lo “Stroke and Neurovascular Regulation Laboratory”, Department of Radiology, Harvard Medical School, Boston, Massachusetts.
Docente al Master in Terapia del Dolore presso Sapienza Università di Roma.
Sub-Investigator in 9 trial clinici su farmaci per le cefalee.
Autore di oltre 80 articoli sul tema delle cefalee pubblicati su riviste peer-reviewed indicizzate (H-index 27).
Autore di capitoli in 9 libri internazionali sul tema delle cefalee.