La diastasi addominale è la separazione dei muscoli retti dell’addome, comunemente osservata dopo la gravidanza o a causa di un eccessivo aumento di peso.
Questa condizione può portare a problemi come mal di schiena, debolezza del pavimento pelvico e difficoltà nella postura.
Le cause principali includono la pressione esercitata sull’addome durante la gravidanza o attività che sollecitano eccessivamente questa zona, come lo sforzo fisico senza un adeguato supporto.
Anche se spesso associata alle donne, può colpire chiunque.
Esistono numerosi interventi per il trattamento di questa patologia, alcuni dei quali mininvasivi: la miSAR® è uno di questi.
Questa procedura innovativa permette, con tre piccole incisioni, la ricostruzione meccanica rinforzata di tutta la linea mediana, riaccostando i muscoli vicini al centro, riparando la diastasi e l’eventuale ernia associata.
L’intervento miSAR® può essere associato a mini addominoplastica, addominoplastica, liposuzione e altri interventi viscerali.
La ripresa della vita quotidiana è molto rapida e il dolore post-operatorio notevolmente ridotto: miSAR® è la tecnica rivoluzionaria per il trattamento definitivo della diastasi addominale.
La patologia di parete, seppur benigna, è una patologia complessa, che deve essere trattata rapidamente da chirurghi esperti, e con le migliori tecniche chirurgiche, per evitare di entrare in un circolo vizioso che trasforma un piccolo difetto erniario in un vero disastro.
La diastasi dei muscoli retti consiste in una separazione dei muscoli retti dalla linea mediana maggiore (2,5 cm). Frequente nella donne dopo la gravidanza, si accompagna alla presenza di ernie della linea mediana (soprattutto ernia ombelicale), ovvero di una discontinuità della fascia muscolare, o foro della parete addominale.
La diastasi dei muscoli retti non è solo un problema estetico ma determina un’alterazione del core addominale che si manifesta con la comparsa di sintomi quali: incontinenza urinaria da sforzo, dolori lombari, disturbi digestivi e sensazione di affanno per sforzi lievi.
Inoltre è ormai ben chiaro che, qualora un’ernia della linea mediana sia associata alla diastasi muscolare, è necessario riparare entrambi i difetti, pena un altissimo tasso di recidiva.
La miSAR® è una procedura che permette, con tre piccole incisioni, la ricostruzione meccanica rinforzata di tutta la linea mediana riaccostando i muscoli vicini al centro, riparando la diastasi e l’eventuale ernia associata. Una rete di rinforzo viene posizionata tra il ventre muscolare e la sua guaina così da non venir in contatto con l’intestino.
L’intervento miSAR® può essere associato a: mini addominoplastica, addominoplastica, liposuzione e altri interventi viscerali.
La ripresa della vita quotidiana è molto rapida, ma bisogna astenersi dagli sforzi per i primi mesi. Molto importante è “riabilitare” la parete addominale con la ginnastica ipopressiva, da iniziare a metà del terzo mese post operatorio.
Il laparocele è un’ernia che fuoriesce su una pregressa incisione chirurgica. È una patologia estremamente complessa che può complicarsi con strozzamento, sviluppo di numerose aderenze ed episodi di occlusione intestinale.
Il mancato trattamento chirurgico precoce rappresenta un rischio per la crescita del difetto e lo sviluppo delle complicanze. È necessario che l’intervento venga eseguito da un chirurgo esperto perché potenzialmente molto difficile.
Anche questa patologia può essere trattata con tecnica mininvasiva miSAR® che consente una rapida ripresa e permetterà di posizionare una rete non a contatto con l’intestino.
Le ernie inguinali sono la più frequente patologia erniaria, negli uomini, soprattutto se sportivi.
È una delle prime patologie trattate chirurgicamente ma nel corso degli anni si sono sviluppati nuovi trattamenti, soprattutto mininvasivi.
Può infatti essere trattata con tecnica laparoscopica o robotica, consentendo la risoluzione contemporanea di due difetti (se bilaterale) e di posizionare delle reti molto grandi, riducendo il rischio di recidiva.
Domande:
1. Cosa è la diastasi?
2. Cosa è la tecnica miSAR?
Prof. Gabriele Manetti
Chirurgia Mini Invasiva Diastasi Addominale
L’attività quotidiana si ricomincia subito anche se è importante evitare sforzi nei primi due mesi.
I sintomi sono estetici e funzionali:
Dal terzo mese si inizia la ginnastica ipopressiva e si reintroduce gradualmente l’esercizio fisico abituale.
L’intervento per la diastasi dei muscoli retti dura circa 1 ora e 30 minuti.
È possibile eseguire l’intervento con una anestesia neurassiale, ovvero una spinale alta che permette di evitare l’intubazione.
Se monolaterale circa un’ora. Se bilaterale circa un’ora e 30 minuti.
La diagnosi delle patologie erniarie è una diagnosi clinica. Il supporto radiologico – TAC addome senza mezzo di contrasto in ponzamento – può essere utile per studiare soprattutto difetti complessi.
Il primo controllo si programma dopo 10/12 giorni dall’intervento per la medicazione. Poi si procede a visita di controllo dopo 6 mesi, un anno, 2 anni e 5 anni. Se non ci sono sospetti di recidiva, la TAC o l’ecografia di controllo non sono necessarie.
Sì, l’intervento miSAR® può essere associato a mini addominoplastica, addominoplastica, liposuzione.