E’ un esame radiologico per il paziente maschio che, grazie all’uso combinato del mezzo di contrasto e dei raggi X, permette di verificare lo stato di salute e la funzionalità della vescica e dell’uretra.
Come si svolge
Il paziente si sdraia sul lettino seguendo le istruzioni che vengono fornite. Gli viene inserito un catetere attraverso l’uretra e si inizierà ad iniettare il liquido di contrasto. Dopo la rimozione del catetere il paziente dovrà urinare per osservare l’uretra durante la minzione.
Quanto dura l’esame?
La durata totale dell’esame è di circa 40 minuti.
Indicata per
studiare disturbi funzionali della minzione
identificare la presenza di anomalie morfologiche come stenosi o diverticoli uretrali
valutare la presenza di un eventuale reflusso vescicouretrale alla base di infezione ai reni
scoprire cause alla base dell’incontinenza urinaria
analizzare la morfologia e la funzionalità della vescica nei bambini in caso di ripetute infezioni delle vie urinarie
Sono previste norme di preparazione all’esame?
Due ore prima dell’uretrocistografia, il paziente deve pulire l’intestino con un clistere. Peraltro è necessario portare con sé eventuali esami radiologici precedenti e la richiesta medica in cui vengono specificate le indicazioni dell’esame.
Controindicazioni
E’ controindicata in caso di allergia al liquido di contrasto oppure in caso di infezione delle vie urinarie in corso.
