TRATTAMENTO DELLE DEFORMITÀ DELL’AVAMPIEDE
La chirurgia percutanea è una tecnica operatoria estremamente versatile, che trova applicazione nel trattamento delle principali deformità dell’avampiede: dall’alluce valgo alle dita a martello, dalla metatarsalgia da sovraccarico con callosità plantari alle ipermetrie metatarsali, dal quinto dito varo a lussazioni, deviazioni laterali o sovrapposizioni delle dita. Può essere risolutiva in un’ampia serie di problematiche che interessano l’avampiede.
Anche l’alluce valgo si può curare con la chirurgia percutanea mini invasiva che permette al paziente di tornare a casa nell’arco di 24 ore dall’intervento, camminando sui suoi piedi, compreso quello operato.
ALLUCE VALGO
L’alluce valgo è una delle patologie più diffuse del piede. Si presenta con una perdita dell’allineamento dell’alluce che, deviandosi lateralmente verso le altre dita, causa problematiche anche di queste ultime, andando a creare una sporgenza, cosiddetta “cipolla”, che può essere sede di processi infiammatori anche molto dolorosi.
È dieci volte più frequente nelle donne ed è causato da predisposizione congenite a familiare, o alterazioni dell’appoggio plantare.
Se trascurato l’alluce valgo con la sua spinta laterale può innescare una deformità delle dita vicine, causando un sovraccarico funzionale metatarsale con dolore al metatarso e conseguente dita a martello.
COSA FARE?
Affrontare la sintomatologia scegliendo il PERCORSO AVI che inizia con una valutazione iniziale dello specialista in chirurgia ortopedica in cui viene definita la patologia e stabilita la gravità (dal 1° lieve al 2° medio al 3° grave) ma senza tralasciare eventuali altre patologie correlate come problematiche posturali, di allineamento degli arti inferiori e dell’appoggio plantare.
Una volta definita la diagnosi si stabilisce il percorso di cura che può essere chirurgico oppure non chirurgico (conservativo).
Presso le cliniche del Gruppo Villa Claudia l’intervento chirurgico percutaneo viene eseguito con MEDOTO AVI: modello di riferimento per la chirurgia percutanea dell’alluce valgo che ha rivoluzionato la chirurgia dell’alluce valgo.
VANTAGGI DEL METODO AVI
- Mininvasività: correggere la deformità attraverso due piccoli forellini di circa 1 mm evitando così ampie incisioni, tipiche invece della chirurgia tradizionale
- Elasticità: capacità di adattarsi a tutti i gradi di deformità
- Innovazione tecnologica: l’intervento non prevede viti né fili metallici e la correzione viene mantenuta grazie ad un bendaggio funzionale
- Nessuna controindicazione e ridotti tempi di cura
- Sicurezza e rapidità: l’intervento è breve, dura circa dieci minuti, dopo infatti il paziente può tornare al proprio domicilio con una scarpa post-operatoria appoggiando dubito il piede a terra senza l’utilizzo delle stampelle.