TRATTAMENTO DELLE DEFORMITÀ DELL’AVAMPIEDE
La chirurgia percutanea è una tecnica operatoria estremamente versatile, che trova applicazione nel trattamento delle principali deformità dell’avampiede: dall’alluce valgo alle dita a martello, dalla metatarsalgia da sovraccarico con callosità plantari alle ipermetrie metatarsali, dal quinto dito varo a lussazioni, deviazioni laterali o sovrapposizioni delle dita. Può essere risolutiva in un’ampia serie di problematiche che interessano l’avampiede.
Anche l’alluce valgo si può curare con la chirurgia percutanea mini invasiva che permette al paziente di tornare a casa nell’arco di 24 ore dall’intervento, camminando sui suoi piedi, compreso quello operato.
Alluce valgo e intervento di chirurgia percutanea
La nuova tecnica, PBS Percutaneos Bianchi System, sempre nel rispetto delle linee guida della biomeccanica e della fisiologia del piede, permette una concreta personalizzazione dell’intervento.
Ogni intervento, nella ricerca dell’angolo di frattura più idoneo al paziente, risulta più efficace dal punto di vista funzionale.
Il bendaggio esclusivo (taping), non meno importante dell’intervento stesso, consente di ricercare una guarigione fisiologica, nella spontanea ristrutturazione del piede.
PBS Percutaneous Bianchi System è l’innovazione nella tecnica chirurgica che consente di effettuare un intervento chirurgico senza dolore, della durata di 15/20 minuti.
Al termine il paziente appoggia il piede a terra, camminando immediatamente.
Le fasi dell’operazione all’Alluce valgo con la Tecnica PBS:
- anestesia locale 20/30 minuti prima dell’intervento
- utilizzo di frese chirurgiche attraverso due micro incisioni
- taping funzionale ovvero fasciatura e bendaggio funzionale
- appoggio del piede.