L’ARMA PIÙ EFFICACE IN CASO DI TUMORE AL SENO
Esistono diversi tipi di interventi di chirurgia senologica che trovano indicazione a seconda della condizione patologica di ogni singola donna.
Prima di arrivare in sala operatoria il chirurgo discute i particolari di ogni paziente in un incontro multidisciplinare con i colleghi radiologi, oncologi, patologi, genetisti e psicologi; solo quando tutto il quadro della malattia è completo e l’obiettivo ben precisato, considerando anche i desideri e le necessità della paziente, si può procedere all’intervento, che sarà sempre “su misura” cioè personalizzato.
Lo scopo è quello di rimuovere il tessuto malato, indipendentemente dallo stadio.
Esistono due tipologie di trattamento chirurgico:
- chirurgia conservativa (tumorectomia o quadrantectomia)
- chirurgia demolitiva (mastectomia)
Chirurgia senologica
- trattamenti conservativi sia della mammella che del cavo ascellare
biopsia del linfonodo sentinella
- biopsie radioguidate
Chirurgia radicale
Ove necessario con ricostruzione immediata o differita in collaborazione con il chirurgo plastico consente da un lato di estendere le indicazioni della chirurgia conservativa e al contempo migliorare i risultati estetici.